Da più di venti anni opera nel Borgo Campidoglio il Centro Commerciale Artigianale Naturale Campidoglio. E’ la prima organizzazione di questo tipo nata nella Città di Torino, e l’unica che ha continuato la propria opera fino ad oggi.
La definizione di Centro Commerciale Artigianale Naturale proviene in origine da un decreto ministeriale, poi accolto dalla Regione Piemonte e dal Comune di Torino, per indicare una serie di esercizi commerciali e artigianali posti così vicini gli uni agli altri ed inseriti in un contesto di riqualificazione urbana e di servizi, tali da sembrare un centro commerciale artificiale, ma a cielo aperto ed in un’area urbana. Un Centro Commerciale Naturale è una associazione dei commercianti e delle altre attività produttive attive su una porzione della Città o in un quartiere che scelgono di dotarsi di servizi comuni e condivisi, estesi alle altre attività ed emergenze del quartiere (artigiani, professionisti, associazioni e gruppi).
Le finalità che gli oltre 60 associati si pongono sono molte, la più importante è quella di far fronte alla sempre crescente concorrenza delle grandi catene distributive, in grado soprattutto di garantire servizi (parcheggi, offerta commerciale completa, immagine unitaria).
La successiva legge regionale sul commercio (l.r.28/99) ha consentito ai commercianti di predisporre una piano di marketing che consentisse di superare le difficoltà competitive poste dalla grande distribuzione e di esaltare i punti di forza del piccolo commercio: prossimità all’abitato, rapporto personale con i clienti, immagine caratterizzante del Borgo individuata nell’arte contemporanea.
Con il Progetto Management d’Area, realizzato all’interno di un accordo quadro tra Camera di Commercio e Città di Torino, nel corso del 2015 e nei primi mesi del 2016, sono stati messi in campo nuovi strumenti per rafforzare la capacità di marketing individuale e collettivo delle attività commerciali e artigianali che caratterizzano l’area, e rilanciare l’azione del Centro Commerciale Naturale sul piano dei servizi offerti, della comunicazione, dell’utilizzo di strumenti innovativi.